ACQUE DA MINIERALe miniere d’oro, presentano difficoltà di gestione del bacino di acque acide di lavaggio, contaminate da acidi e metalli pesanti, con conseguenti problemi ambientali naturali ed in caso di straripamento, del bacino stesso.
L’inquinamento delle acque è principalmente derivato dall’utilizzo di mercurio o cianuro, sostanze imprescindibili che servono nel processo di raffinazione dell’oro. Le attuali tecnologie esistenti per il trattamento delle acque acide in miniere a cielo aperto, si sono dimostrate costose e poco sicure, per una stabile neutralizzazione dei metalli pesanti presenti nelle acque di utilizzo. Dopo alcuni test di laboratorio con sistema combinato: fisico-ozono, si è appurato che tale soluzione rappresenta la migliore risposta ecologicamente ed economicamente sostenibile, permettendo lo scarico delle acque, nel pieno rispetto della normativa di Legge Vigente. Il sistema che è stato applicato, ha neutralizzato l’acidità nell’acqua e stabilizzato definitivamente i metalli, riducendolo a forme chimicamente inerti e diminuendo sensibilmente i volumi di fanghi di scarto. |