AGRICOLTURAAgricoltura e Quarta Gamma
L'Ozono per la rimozione delle AFLATOSSINE Le aflatossine sono micotossine prodotte da specie fungine appartenenti alla classe degli Ascomiceti oppure da alcune muffe. Le aflatossine sono altamente tossiche e sono ritenute essere tra le sostanze più cancerogene esistenti In condizioni ambientali favorevoli le spore germinano e successivamente colonizzano svariate tipologie di alimenti, quali granaglie, mais, arachidi ed altri semi oleosi, direttamente in campo. L'aumento della temperatura e la crescente umidità, contribuiscono a creare un ambiente ideale per lo sviluppo di questi specifici funghi che generano poi aflatossine; il problema è più che mai attuale e lo sarà ancora di più nei prossimi anni. L'ozono rappresenta attualmente la migliore tecnologia disponibile per rimuovere l'aflatossina e altre categorie di tossine come le fumonisine, dal mais e da altre categorie di cereali; grazie alla sua azione ossidante l'ozono è in grado di portare i livelli di tali tossine a 0 ppb partendo anche da valori molto elevati di 60-80 ppb. Nel'ambito agricolo ed in particolare per quello che concerne tutta la filiera della quarta gamma, l'ozono riveste un ruolo importante i diversi ambiti del processo produttivo, dal campo al confezionamento degli alimenti. In articolare le applicazioni più interessanti comprendono: - Irrigazione con acqua ozonata per l'eliminazione di batteri e microorganismi che danneggiano la pianta fin dal suo stadio di germinazione. - Pre-trattamento dei terreni con acqua ozonata per sanificare il terreno da batteri e micro-organismi prima della semina. - Lavaggio degli alimenti con acqua ozonata che permette di effettuare, senza l'utilizzo di cloro o altri agenti chimici, una vera e propria disinfezione dei prodotti prima dell'impacchettamento con un conseguente aumento della shelf-life. - Trattamento delle acque utilizzate nei processi di lavaggio e lavorazione degli alimenti, finalizzato al riutilizzo totale o parziale di quest'acqua. |